L’organizzazione spaziale della città

INTRODUZIONE[1]

Teorie e metodi per l'analisi dei sistemi territoriali e urbani

Appunti delle lezioni del corso di Analisi dei sistemi urbani e territoriali C.

Prof. Ferdinando Semboloni

L'organizzazione dello spazio urbano è il risultato di una interazione fra molti elementi tra i quali l'azione di regolazione esercitata dalla autorità pubblica. Gli attori sono principalmente imprese, istituzioni e famiglie. La loro decisione riguarda principalmente quanto spazio intendono utilizzare e dove intendono localizzarsi.

Ciascuno di essi per proprie esigenze tende a scegliere una localizzazione cercando di avvicinarsi o di allontanarsi rispetto a certi punti nello spazio. Questi punti possono essere sia risorse localizzate, infrastrutture, sia la localizzazione degli stessi attori.

Ciascuna localizzazione ha un prezzo associato, come ogni altro bene sul mercato. La scelta della localizzazione dipende da quanto ciascun attore intende pagare per quella localizzazione, e dal prezzo di mercato.

Quanto ogni attore intende pagare dipende dalle esigenze dell'attore in relazione allo svolgimento della propria attività.

Ovviamente, come sappiamo la superficie su cui si svolgono le attività urbane presenta distorsioni dovute a barriere o a strade e quindi la forma che poi la città assume è dovuta anche a questi fatti.

In conclusione occorre analizzare:

  1. le esigenze di localizzazione degli attori;

  2. la formazione del prezzo delle aree di mercato;

  3. la interazione tra i due aspetti.

NOTE


[1] Tratto da: http://e-prints.unifi.it/archive/00000012/00/node94.html.