Paul Klée - "Città di Sogno" (1921) 

Paul Klée (1879-1940), fondatore con Kandinskij dell'astrattismo lirico, sintetizzò la sua estetica nella celebre dichiarazione: «L'arte non deve rappresentare il visibile, ma rendere visibile l'invisibile».

Appassionato di musica oltre che di pittura, Klee produsse opere in cui una grande gamma di sentimenti viene tradotta in opere (spesso acquarelli) di ordinata semplicità.

L'arte di Paul Klee rappresenta in questo modo un ideale per il discorso filosofico: non una fuga dal mondo, ma il tentativo di guardare in modo nuovo la realtà per poterla trasformare grazie al dialogo tra gli uomini.

Nell'opera a lato, l'interpretazione della idea di una città perfetta, di un mondo ideale in cui tutto è in completa armonia.